Piazza Affari, è la volta di Fedon

Nuovo ingresso nel listino dell'Aim Italia di un’impresa dell’ottica: dopo Italia Independent, da giovedì 18 dicembre anche Giorgio Fedon & Figli sbarcherà sul mercato alternativo del capitale di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese. Il progetto di quotazione è stato approvato dall'assemblea degli azionisti il 9 dicembre.
In realtà, non si tratta di un debutto assoluto sui mercati finanziari: la società di Pieve d’Alpago, in provincia Belluno, è già quotata dalla fine dal 1998 sull'Euronext di Parigi, con un flottante del 22%, mentre il restante 78% è in mano alla famiglia Fedon. «All’epoca il mercato francese rappresentava per dimensione e per potenzialità di sviluppo quello più interessante per i prodotti del nostro core business - spiega nel comunicato Callisto Fedon, presidente della società - Da allora, molte cose sono cambiate». Il gruppo si è, infatti, internazionalizzato attraverso investimenti non solo in Francia, ma anche in Germania, negli Stati Uniti, in Romania, a Hong Kong e in Cina, dove è presente con stabilimenti produttivi, mantenendo il centro di sviluppo e di governance in Italia, nel distretto dell’occhialeria bellunese. Nei prossimi anni è prevista l’apertura di nuovi punti vendita (nella foto, l'interno del negozio di Lonato, in provincia di Brescia, recentemente inaugurato) nel travel e nei grandi centri commerciali. «Tutte queste considerazioni – aggiunge Fedon - ci hanno spinto a ritenere che la quotazione del nostro titolo all’Aim sia coerente con il nuovo assetto e con le nuove strategie di sviluppo».
Al 31 dicembre 2013 il Gruppo Fedon, con quasi 1.600 dipendenti, ha superato i 60 milioni di euro di fatturato consolidato, con un margine operativo lordo di oltre 5 milioni, pari a circa il 9% dei ricavi. Il risultato netto si è, invece, attestato intorno a 2 milioni di euro.
(red.)
Fashion