Ottico e Optometrista: il primo è centrale, il secondo necessario

Secondo la nota, redatta da Vittoriano Farsetti, presidente di Fio, (al centro nella foto, insieme ai rappresentanti delle altre associazioni che hanno partecipato all’incontro), «i convenuti si sono confrontati sulla possibilità di lavorare assieme per sviluppare un percorso che metta finalmente ordine nel mondo dell’ottica, ma che sia a favore di tutte le figure professionali che al momento operano in questo settore».
Sono tre i punti su cui le associazioni riunitesi a Firenze hanno raggiunto un accordo: conferma della centralità della figura professionale dell’ottico, che governa la distribuzione specializzata di tutta la filiera dell’ottica e della contattologia; impegno a lavorare per un percorso che porti alla definizione e al riconoscimento della figura professionale dell’optometrista in Italia; affermazione della titolarità esclusiva delle associazioni di categoria ad affrontare i problemi che riguardano l’attività, i ruoli e le caratteristiche delle figure professionali. «Le cinque associazioni presenti, rappresentanti larga parte degli operatori del mondo dell’ottica e dell’optometria, si sono date appuntamento subito dopo le vacanze estive per continuare insieme il lavoro iniziato», conclude la nota.
A.M.