L’edizione 2014 di Mido (nella foto) è parsa più fiera e meno evento: l’impressione degli espositori è stata, infatti, di buyer italiani ed esteri più interessati e disposti a conoscere le novità, a stringere accordi o addirittura a fare ordini. Come sempre grande flusso di visitatori al padiglione 24 del Design Lab, vivace anche il 13 con i maggiori produttori mondiali di montature commerciali per la prima volta tutti presenti, luci e ombre invece nel padiglione 22 dedicato alle lenti oftalmiche, alla strumentazione e ad alcune aziende medio-piccole di lenti a contatto. In giro tra gli stand si sono visti non solo gi ottici indipendenti, giunti massicci soprattutto domenica, anche grazie alla rinnovata iniziativa del treno che da Roma ne trasportava ben 500, ma anche le maggiori catene nazionali e i principali gruppi. Ancora una volta soddisfacente la proposta formativa di Vision up-to-date, soprattutto nella giornata di domenica, un po' con il fiato corto, invece, la formula delle conferenze all’OttiClub, che ha visto mediamente un calo di uditori rispetto alle due edizioni precedenti.
(red.)
Mido, stavolta è 7+
