Mark’ennovy: gli ottici torneranno a innamorarsi delle lac

«Ci rivogliamo agli ottici italiani che “vogliono bene alle lenti a contatto”, almeno un migliaio sul territorio nazionale – dice a b2eyes.com Grassi – Arriviamo, infatti, dove le multinazionali non possono più arrivare, per via della banalizzazione del prodotto. Offriamo, così, lac per alte miopie, alti astigmatismi e multifocali di alto livello, anche toriche». La punta di diamante della gamma di Mark’ennovy è Saphir (nella foto), una lente in silicone idrogel di prescrizione, in modalità mensile anche in blister. «Il nostro target è, quindi, l’ottico che ama applicare e risolvere il problema specifico di ogni portatore – sottolinea il manager milanese – Abbiamo, comunque, anche una linea di lenti a contatto tradizionali, sempre tornite, e un’altra in castmolding, ideali, ad esempio, per produzioni di private label destinate a gruppi o catene».
Oggi la struttura italiana di Mark’ennovy è composta da una rete vendita di tre agenti, guidati dallo stesso Grassi, che entro il 2013 diventeranno sei. E da un customer care composto da Emanuela Croci, da vent’anni attiva nel settore, per la parte commerciale, e, a breve, anche da un ottico optometrista per rispondere alle questioni tecniche segnalate dalla clientela. «In precedenza il mercato italiano era gestito dalla Vision Care di Padova; con la nuova struttura contiamo di raggiungere tutti questi mille centri ottici potenzialmente interessati ai nostri prodotti di punta entro il prossimo anno», afferma Grassi.
A.M.
Lenti a contatto