Losi: nelle lac non tutti i problemi vengono da internet

«Le aziende conoscono perfettamente il flusso che porta l’utente all’acquisto e, al contrario di dieci anni fa quando il consumatore si confrontava con altri soggetti, attualmente nel percorso si è inserita una nuova fase, la consultazione in internet, soprattutto quando si parla del settore della salute, in cui sono comprese le lenti a contatto – ha affermato Nicoletta Losi (nella foto), presidente di Assottica gruppo contattologia – Ne consegue più conoscenza, ma anche più esigenze di servizio da parte del professionista».
Alla questione internet come nuovo mezzo di ricerca e di acquisto di prodotti si aggiunge il problema del prezzo offerto dall’online, molto spesso più basso rispetto a quello di negozio e, quindi, più attraente. Losi risponde con i numeri. «In Italia la penetrazione della contattologia, ossia la percentuale di portatori di lac, è intorno all’11%, di cui solo il 4% va su internet: ci sono 3 milioni di Italiani che portano lenti a contatto e circa una trentina di milioni di persone che necessitano di una correzione visiva. La penetrazione è, quindi, molto bassa, calcolando che 3 milioni e mezzo considerano le lenti a contatto e le cercano in modo differente: o entrano nel punto vendita oppure si informano in internet o tramite altri consumatori, individuando così i canali più adatti a loro – ha dichiarato il presidente di Assottica - Ciò che conta è capire il consumatore: ad esempio, la segmentazione delle lenti a contatto nel settore della salute dimostra che il 74% dei consumatori cerca nel centro ottico qualcuno esperto di salute, ossia il professionista, il 13% cerca il prezzo e il 13% cerca il timing, ossia vuole acquistare velocemente perché non ha tempo. Internet suggerirà quale sarà il servizio più idoneo per un certo tipo di target e, a mio avviso, gli ottici dovranno decidere quale sarà il proprio di riferimento. Possiamo vedere come un gigante internet, ma poi i dati non lo dimostrano: sarà il futuro di quel determinato segmento». Come incrementare, quindi, l’indice di penetrazione? «Si aumenta non vendendo esclusivamente le lenti a contatto, ma applicando: lo dimostrano gli investimenti che le aziende hanno fatto nella formazione dei professionisti», sottolinea Losi.
F.T.

Lenti a contatto