Glassing, una limited edition per gli ottici

La storia di Glassing potrebbe essere riassunta in un grande business che nasce per gioco. «Nel 2005 – spiega Alessandro Forte, uno dei tre fondatori del brand – abbiamo iniziato, per gioco, a raccogliere per il mondo occhiali vintage. Li esponevamo in un negozio di Ibiza e, inaspettatamente, abbiamo venduto tutto e i proventi li abbiamo investiti in un negozio a Madrid». Anche nella capitale spagnola le montature dei tre ragazzi italiani (insieme ad Alessandro ci sono, infatti, Matteo Maragnano e Stefano Ottone) fanno il tutto esaurito. «Frequentando Ibiza – continua Alessandro – ci siamo accorti che gli occhiali colorati stavano diventando sempre più di moda. Così abbiamo deciso di creare una nostra linea eyewear». Così lo scorso anno nasce la prima collezione di Glassing. Per trovare una modalità alternativa di vendita i ragazzi “rubano” l’idea al food e si inventano un distributore automatico di occhiali. Posizionano la macchina fuori dalle discoteche e dai posti più frequentati dai ragazzi ed è subito successo. I Glassing diventano subito un “must have” anche per i prezzi abbordabili, solo 30 euro al paio, ma anche perché sono indossati dalle star del momento. Fra i fan blasonati dei Glassing ci sono Mischa Barton, Caterina Balivo, Steve O, Stefano Mauri, Morgan, Elisabetta Canalis, Manuela Arcuri e tanti altri. «Il segreto del successo – spiega il giovane manager – è stato proprio nel prezzo. Occhiali coloratissimi a un costo contenuto così da poterne acquistare molti da abbinare a quello che si indossa». I canali distributivi, fino a questa stagione sono stati, oltre alle “macchinette”, i concept store più modaioli. «Abbiamo stretto un accordo con Polaroid – dice Forte – e a settembre usciranno i primi tre modelli disegnati da noi e prodotti dal colosso americano. In base a questo accordo abbiamo anche selezionato alcuni ottici fra quelli già clienti di Polaroid, cui verrà affidata la vendita dei nuovi occhiali. Il prezzo è superiore a quello dei prodotti dei distributori automatici per non creare una concorrenza interna». In espansione anche il progetto di personalizzazione dei prodotti che ha preso il via lo scorso anno con una linea Formentera messa in vendita in distributori brandizzati solo all’interno delle discoteche dell’isola spagnola, continuato con una limited edition siglata MTV e una realizzata per il concerto milanese degli U2 e che vedrà in futuro la collaborazione con un’importante squadra calcistica italiana. «A settembre – conclude Alessandro – prenderà il via la linea di abbigliamento Glassing. Il primo step prevede una collezione di magliette che si amplierà entro gennaio in un total look maschile».
A.I.

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