Essilor, il mercato italiano è incoraggiante

Dall’inizio del 2009 il trend del colosso delle lenti oftalmiche è andato progressivamente migliorando. Dagli headquarters francesi fanno sapere che questo sviluppo è frutto, oltre che dell’aumento dei prodotti di gamma, del lancio di quelli a valore aggiunto, in particolare della lente antiriflesso Crizal Forte (nella foto), delle Essilor Transitions VI (in Europa) e della polarizzata Xperio (negli Stati Uniti).
Luci e ombre, invece, per le vendite in Europa, dove faticano in particolare Regno Unito, Spagna e Paesi Bassi, mentre tengono Italia, Germania e Francia. Negli ultimi mesi, inoltre, Essilor si è distinta nello “shopping” sul mercato americano, dove ha rilevato Abba Optical, Barnett & Ramel Optical e Mc Leod Optical, tre laboratori di prescrizione statunitensi, che realizzano un fatturato accumulato di 22 milioni di dollari. Il gruppo ha annunciato altre 5 acquisizioni (Ceunynck in Belgio, Amico in Medio Oriente, e Apex Optical, Vision Pointe Optical e OptiSource International negli Usa), che saranno consolidate a partire dal secondo semestre.
Sul mercato italiano Essilor continua nella propria strategia, che vede l'azienda impegnata nel creare strumenti nuovi per agevolare il dialogo tra il canale ottico e i consumatori.
(red.)

Fashion