Diversi gli interventi che si susseguiranno nella tre giorni congressuale, intitolata quest’anno “Primary care: l’ottico optometrista in prima linea nella prevenzione visiva”, e che spazieranno dalla contattologia all’optometria, dal marketing all’ottica oftalmica.
«L’argomento che abbiamo scelto vuole mettere in evidenza un importante aspetto dell’attività dell’ottico optometrista: la capacità di essere in prima linea nella prevenzione visiva - commenta in una nota Giuseppe Sicoli (nella foto), presidente dell’Albo degli Ottici Optometristi, che fa capo a Federottica - Spesso siamo il primo filtro cui si rivolge il cittadino in presenza di una problematica visiva. Il cittadino ci chiede un consiglio o a quale professionista si deve rivolgere. Dal punto di vista ottico optometrico la prevenzione è molto importante a tutte le età, per mantenere un sistema visivo adeguato alle richieste dell’ambiente in cui l’uomo vive: scuola, lavoro, casa, spazi aperti nel tempo libero e altro ancora. Il tutto si può pertanto riassumere nel titolo che abbiamo scelto quest’anno».
I lavori congressuali inizieranno sabato pomeriggio e saranno preceduti, al mattino, dall’incontro legale e fiscale, aperto a tutti i centri ottici italiani, cui prenderanno parte Paolo Noli e Giuseppe Piazzolla, rispettivamente consulente legale e fiscale di Federottica, che affronteranno tematiche relative alla loro materia con focus sul settore. I contributi dei relatori, ottici, optometristi e oftalmologi, spazieranno dai nuovi materiali per le lenti a contatto morbide alla connessione tra visione e alimentazione, dall’occhio secco alla luce blu, abbracciando un’ampia serie di tematiche, alcune delle quali in via di definizione.
(red.)
Congresso Adoo: prevenzione in prima linea
