«Spero vivamente che entro la fine di febbraio il negozio possa avere la sua seconda inaugurazione – spiega a b2eyes.com Paolo Varanini, titolare dell’omonimo centro ottico – Cerchiamo di fare tutto il possibile perché ciò possa accadere, ma i lavori di ristrutturazione non sono semplici, dal momento che la struttura interna è andata praticamente distrutta, compresi i macchinari, le documentazioni e le scorte in magazzino». Il negozio era stato sommerso dalla piena di acqua e fango (nella foto da cronacalive.it, come si presentava nella zona) che, circa due mesi fa, aveva colpito pesantemente alcuni paesi della provincia di Massa Carrara, come Aulla, Borghetto di Vara, Brugnato e Villafranca in Lunigiana.
«Mi aspettavo un aiuto di maggior rilievo, non tanto da parte dei fornitori o dei colleghi, quanto dalle istituzioni provinciali, comunali e regionali, che invece si trovano, dal punto di vista burocratico, in una situazione di stallo e confusione totale. La solidarietà comunque c’è stata, ma sicuramente poco organizzata: sarebbe bastato programmare una “catena” a livello provinciale, grazie soprattutto ai moderni canali di comunicazione, cui partecipare anche con piccole donazioni - conclude Varanini – Aggiungo un ringraziamento particolare ai ragazzi di Ge.C.O., gruppo d’acquisto cui fa riferimento il centro ottico, che si sono mostrati più che disponibili ad azioni di sostegno».
Attualmente l’attività è incentrata unicamente sull’altro punto vendita di Fivizzano in attesa che i lavori si concludano presto e il negozio di Aulla possa riaprire i battenti.
R.D.L.
Aulla, spiragli di sole per Varanini
