Abati torna a Firenze con una nuova scuola

«Scopo della SIOO, in un momento di così profonde modificazioni nel nostro settore, è di creare un punto di riferimento per la formazione dei futuri operatori, proponendo una preparazione dinamica che interpreti quelle che sono le necessità di un settore in continuo movimento – spiega una nota della nuova scuola - Un team di docenti collaudato nella formazione (oltre allo stesso Silvano Abati, M. Stefanelli, A. Mannucci, D. Marcuglia, S. Lorè, C. Abati, P. Camiciottoli, M. Fusi, A. Gemignani, F. Giansanti, S. Sani), coadiuvato dalla collaborazione di professionisti nelle varie discipline (F. Catarsi, C. Fabrizi de’ Biani, C. Musiari, G. Cugliari, M. Maleci) sono una garanzia per il successo dell’iniziativa. La nuova realtà sarà altresì propositiva nel settore della comunicazione e del marketing, per il tramite di collaboratori quali Nicola di Lernia e Paolo Valentini».
Da quanto si legge in un comunicato della nuova struttura, «la Scuola Italiana di Ottica-Optometria, oltre al corso di Ottica curriculare e per studenti lavoratori, organizza corsi di Optometria, Contattologia di base e specialistica, Ipovisione, Igienista oculare e corsi di aggiornamento professionale su varie tematiche d’interesse per la professione» (nella foto Abati mentre tiene una relazione).
(red.)

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