«La collaborazione con R.O.M. per Nidek e con Luneau Technology per i marchi che controlla e distribuisce ci ha permesso di introdurre in ciascuna delle nostre due sedi di Bologna e di Milano tre nuovi strumenti, dedicati principalmente al laboratorio oftalmico: in particolare spiccano i centratori che consentono di effettuare mappe aberrometriche (nella foto) - spiega a b2eyes TODAY Giorgio Righetti, direttore dell’Istituto Zaccagnini - Abbiamo investito su una strumentazione innovativa per la lavorazione della componente oftalmica di un occhiale completo e sempre più personalizzato: questo aspetto della professione sta crescendo d’importanza per il centro ottico, alla luce delle attuali esigenze e richieste del portatore».
In autunno lo Zaccagnini annuncerà ulteriori novità per quanto riguarda sia la parte didattica sia quella congressuale. Nel frattempo ha deciso di tenere aperte le sue due sedi per l’intero mese di agosto, organizzando dal lunedì al venerdì colloqui di orientamento individuale, in presenza oppure online, per quanti vogliono acquisire il titolo abilitante di ottico e per coloro che desiderano specializzarsi in optometria. «Gli open day Zaccagnini consentono a costoro e alle loro famiglie di compiere un’esperienza conoscitiva del mondo della vista e dell’organizzazione scolastica della struttura - si legge in una nota dell’istituto - Prevedono infatti presentazioni, incontri individuali e visite guidate alle sedi, alle aule, ai laboratori e agli ambulatori e la possibilità di scoprire le attività pratiche e cliniche che caratterizzano la didattica della scuola, fondata sulle abilità e sulle competenze, nonché le sue integrazioni, tra cui la didattica customizzata integrata e il tutoring individuale, in grado di agevolare lo studio e massimizzare l’apprendimento degli iscritti».
A.M.
