Zaccagnini: l’ipovisione si studia “sul campo”

È la new entry del programma dei corsi superiori e master per il prossimo anno scolastico dell’Istituto con sede a Bologna e a Milano: viene presentato nell’open day in svolgimento oggi in Emilia e negli altri in agenda fino a luglio

Il Corso superiore di ipovisione nell’adulto con focus sulla degenerazione maculare senile, che partirà a novembre e sarà composto da sei giornate, «presenta numerose caratteristiche innovative, tra cui una sessione pratica dedicata al confezionamento del dispositivo e una sessione di tirocinio a piccoli gruppi con pazienti reali presso un centro di assistenza - si legge in una nota dell’Istituto Zaccagnini - Il programma interdisciplinare prevede l’epidemiologia, le patologie, la quantificazione del residuo visivo, la riabilitazione, l’individuazione dell’ausilio, gli ausili per la visione da vicino e lontano, con in evidenza le caratteristiche tecniche, l’applicazione e il montaggio, i filtri fotoselettivi e la legislazione». Come docenti figurano oftalmologi, ortottisti, ottici e optometristi, tra cui Gianni Virgili, Antonio Ciardella, Federico Bartolomei, Massimo Fiori e Francesco Vargellini».
Durante l’open day di oggi nella sede bolognese dello Zaccagnini studenti e famiglie possono visitare le strutture, le aule, gli ambulatori e i laboratori: alle 11 e 16, inoltre, si terrà la presentazione da parte della direzione, focalizzata sul contesto economico e professionale dell’ottica, sulla didattica e la gamma dei corsi dell’Istituto, tra cui appunto quello nuovo sull’ipovisione. Sempre a Bologna gli interessati potranno partecipare all’open day di luglio, da sabato 6 a lunedì 8 di quel mese, mentre nella sede di Milano, inaugurata appena un anno fa, gli open day si svolgeranno, con il medesimo programma, dal 22 al 24 giugno e dal 13 al 15 luglio (nella foto, al centro, Giorgio Righetti, direttore dell'istituto Zaccagnini, durante un open day).
(red.)

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