Con un’iniziativa che si è svolta nelle scorse settimane a Monsummano Terme, in provincia di Pistoia, e che ha coinvolto una trentina di imprenditori ottici, il consorzio ha dato il via a una serie di eventi formativi sul territorio, con l’obiettivo di favorire la creazione del valore e l’engagement del cliente, al centro delle politiche del network per il 2019
Non erano soltanto soci Oxo i partecipanti all’evento toscano, che ha visto il contributo di alcune aziende partner, tra cui Hoya e Tutornet: figuravano anche ottici prospect e a tutti loro Optocoop Italia ha voluto rivolgersi per parlare degli scenari del mercato attuali e futuri, così da tracciare l’identikit del nuovo imprenditore ottico. «È emerso forte e chiaro che non si può banalizzare il processo di acquisto del cliente, come se tutti fossero sollecitati dagli stessi touch point: ognuno deve presidiare, usare e dosare sapientemente i punti di contatto sia fisici sia digitali che industria e gruppi di vendita gli mettono a disposizione, passando attraverso una profilazione dei clienti attenta e puntuale», spiega in una nota Daniela Poletti, responsabile marketing e comunicazione di Optocoop-Italia-Oxo. A sua volta il direttore generale, Massimo Barberis, ha ricordato come il consorzio «sia fortemente impegnato nel processo di digitalizzazione dei centri ottici, perché la fidelizzazione del cliente oggi passa inevitabilmente anche attraverso una customer experience memorabile». Ecco perché, «mettiamo a disposizione dei nostri punti vendita strumenti di mobile marketing e siamo il primo gruppo a parlare di marketing convergente verso il consumatore, attraverso lo strumento che più di tutti lo accompagna nelle sue giornate: lo smartphone», ha aggiunto Barberis, ricordando, tra i vari aspetti della questione, come «il post vendita diventa oggi più che mai fondamentale per avere veri e propri ambassador del proprio centro ottico».
L’evento realizzato con la cooperativa toscana Ato è solo il prima di una serie di brevi convention che vedrà lo staff centrale di Oxo confrontarsi su questi temi strategici con le cooperative locali (nella foto, da sinistra: Barberis, Poletti, Susi Menchicchi, presidentessa di Ato, Michele Lucarelli di Hoya e Danilo Girivetto di Tutornet).
A.M.
