La nuova società, il cui nome rievoca la Costa Azzurra, è guidata da Luis Vanella, ex manager di Oxo, e dal figlio Mario: sarà presente alla prossima edizione del salone milanese con uno stand di cento metri quadrati nel padiglione 1, quello dei big player dell’occhialeria internazionale
Côte Eyewear, con sede operativa a Trescore Balneario, in provincia di Bergamo, è attiva commercialmente da gennaio. L’azienda, che produce occhiali vista e sole made in Italy con lenti polarizzanti venduti solo attraverso il canale ottico, ideati in California e realizzati nel Nord Est italiano, segna il ritorno sulla scena dell’ottica di Luis Vanella, già direttore generale di Optocoop Italia-Oxo dal 2000 al 2005, ora presidente della nuova realtà. Vanella è affiancato, nel ruolo di ceo, dal figlio Mario, laurea in Giurisprudenza ed economia internazionale e un’importante esperienza all’estero nel campo della finanza, che dell’idea di tornare e investire in Italia per creare una nuova azienda dell’eyewear è artefice insieme al cugino designer Marco, responsabile dell’ufficio stilistico di Santa Barbara.
A Mido 2018 Côte Eyewear sarà presente con uno stand di cento metri quadrati, dal concept innovativo che rievocherà l’immagine e i tratti distintivi del marchio. «Abbiamo scelto Mido per il nostro debutto perché è la più grande fiera del settore a livello internazionale: quale contesto migliore per presentarci a tutto il mondo dell’ottica con le caratteristiche di qualità, prodotto di lusso a un prezzo accessibile, made in Italy e servizi di alto livello con cui vogliamo proporci? – dice a b2eyes TODAY Luis Vanella (nella foto, a destra, insieme al figlio Mario) – Inoltre rappresenta un ulteriore legame con l’Italia, paese nel cui sviluppo crediamo moltissimo. Abbiamo grandi aspettative, perché siamo certi che gli ottici la frequentano numerosi e potremo farci conoscere». In fiera ci sarà tutta la collezione con cui il brand entra sul mercato, compresi alcuni prodotti realizzati con materiali innovativi come l’air acetate. Sarà inoltre presente il lead designer dell’azienda, anche per accogliere nuovi spunti dal confronto con gli ottici, la cui esperienza può risultare preziosa. Come spiegano i due manager al nostro quotidiano, centrale nel progetto imprenditoriale è appunto la relazione con l’ottico, «un vero e proprio “socio” da supportare offrendogli un prodotto di qualità, affinché generi sell out garantendogli buoni margini, e un servizio post vendita articolato e personalizzato, con l’obiettivo di sostenerlo creando fidelizzazione al suo punto vendita e a lui come professionista».
Per il primo anno di attività l’obiettivo dell’azienda è posizionarsi presso 500 centri ottici nel nostro paese, secondo una logica di esclusività nella distribuzione. «L’Italia è per noi fondamentale, coerentemente con la mossa di essere tornati a investire in questo paese, ma anche mercati quali Francia, Spagna, Germania, Usa e l’Asia sono obiettivi che ci prefiggiamo», concludono i titolari di Côte Eyewear.
N.T.
