Academia Fonda, sono 120 gli healthy vision ambassador

A giugno sono stati proclamati altri 43 professionisti della visione usciti dal progetto formativo creato dall’azienda ligure, che lavorano prevalentemente presso centri ottici indipendenti di tutta Italia

A giugno si è svolta a Genova la seconda edizione di Oficinae Fonda, l’evento che vuole coinvolgere la community della vista fragile e che ha nominato i nuovi healthy vision ambassador: ora sono in tutto 120. «L'ambassador è un esperto in vista fragile che adotta i nostri protocolli - spiega a b2eyes TODAY Michele Jurilli (nella foto), ceo di Fonda - Alla fine del 2023 partirà una versione ulteriormente rinnovata e selettiva della nostra Academia, a fronte delle molte iscrizioni che abbiamo ricevuto in questi anni. Nel frattempo proseguiamo nel dialogo con gli oftalmologi: dopo la positiva esperienza del marzo scorso a Firenze, in occasione del Congresso Prismasaremo presenti in settembre ai congressi Amgo e Low Vision Academy, oltre che all’evento dedicato agli ottici optometristi spagnoli specializzati nell’ipovisione, che si terrà in ottobre a Saragozza».

Tra gli obiettivi di Fonda, che ha chiuso il 2022 con un fatturato in crescita del 22% rispetto all’anno precedente, c’è il lancio di un’Academia anche in realtà come Spagna e Francia, sulla falsariga del modello italiano, ma adattandola alle specifiche del singolo paese. «Nell’ultimo esercizio l’export ha fatto registrare buone performance, ma trainante è risultata soprattutto l’Italia, grazie in particolare al lavoro svolto proprio sugli ambassador, che sono cresciuti di più rispetto agli altri centri ottici clienti - conclude Jurilli - Sui mercati esteri siamo attivi con tre agenti monomandatari, mentre sul canale ottico nazionale lavoriamo attraverso lo staff interno: tredici risorse, quattro delle quali entrate negli ultimi sei mesi, con un range di età, per queste ultime, che va dai giovani assunti dopo l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro fino agli over 50».

(red.)

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