«Se appare comprensibile ancora una certa titubanza nel partecipare a eventi live, tuttavia è indispensabile che le persone escano da questa bolla di pochi metri quadrati rappresentata dalla loro poltrona, scrivania e pc», afferma a b2eyes TODAY Nicola Di Lernia, esperto del mercato dell’ottica e conduttore per la terza volta consecutiva del congresso in programma all’Allianz Cloud di Milano il 19 e 20 settembre
Di Lernia ricorda, infatti, al nostro quotidiano che un convegno non è solo ciò che dice un relatore, «bensì tutto il contorno che lo racchiude, colleghi, rappresentanti dell’industria, esperti, con cui i partecipanti possono entrare in contatto e scambiare impressioni e opinioni: seguire un evento online è come perdere il 50% del suo valore». Fermo restando che molto dipende dai comportamenti personali, un palazzetto dello sport come l’ex Palalido di Milano può rassicurare in tal senso? «La scelta dell'Allianz Cloud da parte di Ferdinando Fabiano, ideatore del Progressive Business Forum, è coraggiosa e altruista: negli ultimi 18 mesi non è stato organizzato un meeting dell'ottica in una cornice così prestigiosa e allo stesso tempo “sicura”, grazie alla possibilità di distanziamento che offre e agli spazi di cui dispone - spiega ancora Nicola di Lernia (nella foto, sul palco del Progressive Business Forum 2019, a Firenze) - Questa scelta dovrebbe convincere anche i più timorosi ad assistere fisicamente all'evento di Milano, che è tra l'altro gratuito grazie al contributo degli sponsor».
Qual è il valore aggiunto che un appuntamento come il Progressive Business Forum 2021 può offrire al retail ottico italiano? «Il programma di questa terza edizione è stato pensato per la modalità phygital al fine di offrire opportunità sia a chi sta a casa sia, soprattutto, a chi viene in presenza - precisa Di Lernia - Il palco è stato studiato per rendere lo spettatore il più vicino possibile al conduttore e ai relatori. La platea, con gli stand delle aziende partner, è stata concepita per concedere allo spettatore in presenza la possibilità di utilizzare più break per incontrare i protagonisti del convegno, scambiare con loro opinioni e sorseggiare un caffè come una volta. Inoltre ci saranno molte sorprese e novità rispetto alle edizioni precedenti, che gratificheranno chi verrà domenica prossima a Milano».
(red.)
