Nell’edizione che segna il ritorno in presenza del salone francese (nella foto, l'immagine di campagna), in programma a Parigi dal 24 al 27 settembre, sono sei le realtà del nostro paese in corsa per l’assegnazione del premio
Gli organizzatori hanno reso nota la rosa delle aziende candidate ai riconoscimenti, giunti quest’anno alla ventottesima edizione. Ad aggiudicarsi più nomination per i Silmo d’Or tra le italiane è Marcolin, con tre modelli: nella categoria Optical Frame Brands and Labels con Tennis Micro Pavè per Swarovski, in Sunglasses Brands and Labels con Anne MM0023 per Max Mara e in Sport con adidas 3D CMPT. Sempre nello Sport è tra i candidati anche la bresciana Out Of con la maschera da sci Electra, dotata di un microchip in grado di reagire ai cambi di luce ambientali. Per l’innovazione tecnologica nell’eyewear è in lizza Piero Massaro con Charnière-18 della sua collezione chiamata appunto Diciotto, mentre nel segmento bambino tiene alta la bandiera nazionale Stileitaliano Eyewear con il modello SI5014 della collezione Tutti Frutti. Nella categoria Material Equipment troviamo invece Mei, con la fresa professionale per le lenti EasyFit Trend. Nomination infine anche per Veronika Wildgruber, marchio prodotto e distribuito da Jacques Durand Occhiali, di proprietà di Domenico Concato, titolare dell’insegna Punto Ottico, nella sezione Sunglasses Eyewear Designer con il modello Loki.
(red.)