È ai nastri di partenza il salone di Monaco di Baviera, che aprirà i battenti domani sino a domenica 27 gennaio, svelando per la prima volta il nuovo layout, che porta la superficie totale a 60 mila metri quadrati lordi
Grazie all’ampliamento portato a termine nel 2018, l’esposizione si espanderà da questa edizione anche nelle nuove hall C5, che ospiterà strumenti per la diagnostica e la refrazione così come i produttori di macchinari e i fornitori di materie prime, i settori software e IT, i gruppi di acquisto e le agenzie di marketing e consulenza gestionale, oltre a parte delle lenti oftalmiche, e C6, dove invece troveranno spazio lenti a contatto, accessori e oftalmica. Con la rinnovata disposizione, i visitatori potranno accedere alla fiera anche attraverso l’ingresso nord est nel padiglione C6, oltre che dagli ingressi nord, tra le hall C3 e C4, e nord ovest, nel padiglione C1, come di consueto. La manifestazione, che l’anno scorso aveva richiamato 28.444 presenze (ingressi giornalieri di singoli visitatori, ndr) e 667 espositori da 40 paesi, ha in serbo altre novità per i buyer, annunciate dagli organizzatori negli scorsi mesi: innanzitutto le aree Hot! e Yes si uniranno in una piattaforma chiamata Yes independent design, situata in parte in entrambe le hall C1 e C2, dove si troveranno anche le opti boxes dedicate alle start up. Inoltre il padiglione C4 ospiterà opti Showcase, una speciale area che punta i riflettori sul customer journey, con uno spazio di 200 metri quadrati dedicato al marketing nell’ottica e all'esperienza del cliente dal primo contatto con un prodotto o un'azienda fino all'acquisto e oltre.
In tutti e sei i padiglioni della fiera la digitalizzazione la farà da padrona: il tema Optic 4.0-Digital Solutions presenterà innovazioni e soluzioni intelligenti per i processi aziendali, con focus su concetti quali informazione e comunicazione digitale, produzione digitale e automazione, gestione dei processi digitali, servizi digitali e servizi intelligenti e la loro utilità per gli ottici, che troveranno ampio spazio anche all’opti Forum, la tradizionale area dedicata alla formazione, con un’ampia rosa di interventi e approfondimenti (nella foto, uno scorcio dell’edizione 2018).
N.T.