L’associazione ha partecipato per la prima volta alla manifestazione che si è svolta a Torino dal 10 al 14 maggio scorso con un laboratorio speciale per i bambini e i ragazzi delle scuole, finalizzato alla sensibilizzazione riguardo la propria attività a sostegno dei bimbi sordociechi
Il tema, come si legge sul sito della Lega del Filo d’Oro, è stato incentrato sulla narrazione ma con una particolarità: l’équipe ha infatti portato i cinquanta piccoli partecipanti nel mondo delle favole tattili (nella foto, da legadelfilodoro.it, un momento dell’iniziativa), «ovvero uno dei modi che l’associazione utilizza nei percorsi riabilitativi dei bambini sordociechi e pluriminorati psicosensoriali per farli uscire dall’isolamento».
Divisi in tre gruppi, i bambini hanno potuto “toccare con mano” la storia che veniva narrata, provando a seguire il racconto con gli occhi chiusi o bendati, sentendo al tatto gli oggetti descritti, accarezzando i personaggi e annusando i profumi.
«Tutte queste attività diventano un modo nuovo per sensibilizzare e far conoscere anche ai più piccoli la nostra attività quotidiana per la cura, la riabilitazione e l’assistenza dei bambini sordociechi: le favole tattili sono utilizzate dall’équipe multidisciplinare della Lega del Filo d’Oro per stimolare la comunicazione tramite gli oggetti - prosegue la nota - Questo si inserisce in un percorso riabilitativo personalizzato volto a restituire alle persone e ai bambini sordociechi una maggiore autonomia e renderli così partecipi della loro vita».
(red.)
