Monopoli: il ruolo della contattologia negli astigmatismi irregolari

Il tema sarà al centro della terza sessione di lavori in plenaria al Convegno in programma nella località pugliese il 13 e 14 ottobre

«La gestione ottica degli astigmatismi irregolari affronterà questa problematica con un taglio interdisciplinare - rivela a b2eyes TODAY Giancarlo Montani (nella foto), responsabile scientifico del Convegno su Aggiornamenti in contattologia e ottica oftalmica, giunto alla sedicesima edizione - L’oftalmologo Cosimo Mazzotta, docente all’Università di Siena, spiegherà le differenze tra un cheratocono e una semplice deformazione della cornea, mentre Renzo Colombo, ottico optometrista e docente all’ateneo di Padova, illustrerà come gestire gli astigmatismi irregolari utilizzando lenti a contatto gemellate o ibride».

Ci sarà poi un intervento internazionale, nella figura di Langis Michaud, docente all’Università di Montreal, in Canada. «Descriverà alla platea come scegliere le caratteristiche delle lac sclerali in base alla toricità della sclera stessa e come ottimizzare il design della lente a contatto di fronte a una sclera torica - dice ancora Montani - Infine con Fabio Carta, ottico optometrista, parlerò dell’uso delle lac corneali negli astigmatismi irregolari, con particolare attenzione alla gestione del cheratocono».

Angelo Magri

Formazione