Sei cilindri, sei tempi. Il Forum presbiopia 2024 presenta il proprio programma con una grande partenza e un arrivo altrettanto entusiasmante. Non è azzardato paragonarlo a una gara di Formula 1, dove le sfide non sono solo contro il tempo ma con altrettanti fattori, visibili e invisibili. Cosa promette al pubblico che interverrà? Un misto di adrenalina, entusiasmo, incertezza e coraggio. Si inizia la domenica mattina con una grande pole position, parlando di intelligenza artificiale e di vista e visione con Paolo Nucci, non solo stimato oftalmologo e docente universitario, ma anche grande “meteorologo” della salute che verrà. Nucci è generoso e onesto nelle sue previsioni e offre, per chi ha orecchie attente, un nuovo senso a quello che facciamo tutti i giorni.
Pit stop per il cambio gomme e si ricomincia. Dopo le novità dell’AI, cioè dell’intelligenza artificiale, nel mondo dell’oftalmica si sale sugli alettoni dell’EI, vale a dire l’intelligenza emotiva, quella che guida il pilota oltre la potenza del proprio bolide: il più bravo, infatti, non è solo colui che ha la macchina più performante, ma chi sa affrontare gli attimi importanti gestendo le proprie emozioni, e quelle dei propri concorrenti, nel modo migliore. Alle 13 i box delle aziende partner si riempiono di spettatori del Forum per incontri e affari. La gara riprende alle 15 con il tratto più impegnativo e stimolante al tempo stesso: il talk che conclude il progetto del percorso ideale del paziente-cliente presbite tra studio medico e centro ottico e viceversa. Si forniranno pareri dal top del mondo dell’oftalmologia, nonché innovativi kit operativi e informativi per la gestione della presbiopia studiati da area ottico optometrica, classe medica e industria. Infine, ultimo rettilineo mozzafiato per provare la propria attitudine ad andare oltre sé stessi: gli ottici non sono atleti, ma si confrontano ogni giorno sul terreno della performance professionale con clienti sempre più esigenti. Ce la faranno? Le risposte, la mattina successiva.
Il Forum vive infatti due momenti. Domenica 17 novembre è dedicata ai temi caldi del management della presbiopia e della contaminazione con il mondo medico, mentre lunedì 18 si gioca su terreni più avventurosi: come se corresse Ayrton Senna il primo giorno e Gilles Villeneuve il secondo. Gli ultimi due tempi del Forum saranno infatti dedicati alle previsioni a lungo termine sull’ottica e sul professionista della visione, partendo dalle tematiche più attuali, con commenti di esperti e istituzioni.
Il finale sarà scoppiettante, come la partenza: sul palco di Napoli verrà rappresentato il primo Talent Show della Presbiopia: nove concorrenti ottici che si confrontano con un attore-cliente sui tre principali ostacoli del presbite alle lenti progressive. Michael Schumacher soleva dire che quando qualcosa diventa una passione, la motivazione risiede lì. E il Forum vuole accendere la passione di tutta la platea presente verso un futuro da grandi protagonisti.
Nicola Di Lernia