Archiviato un 2023 che ha visto la presenza di circa 1.700 delegati e quasi un’ottantina di player del settore in rappresentanza delle diverse categorie merceologiche, Expo Ottica Sud sta approntando tutto per la nona edizione, in calendario come sempre nella seconda metà di ottobre presso il PalaLumbi di Taormina (nella foto). «Gli spazi sono sold out, con la stragrande maggioranza di riconferme e un 10% di turn over tra realtà che non potranno partecipare quest’anno e nuovi ingressi - spiegano a b2eyes TODAY gli organizzatori della manifestazione - Questo è un dato che ci lusinga molto, perché significa che la nostra filosofia e il nostro approccio con l’espositore e la fiera in generale sono positivi e apprezzati. Expo Ottica Sud è nata e si conferma come una manifestazione territoriale che si rivolge nello specifico a Sicilia, Calabria e Malta, pur con alcune presenze anche dal nord. Il fatto che aziende, anche di grandi dimensioni, partecipino di anno in anno da così lungo tempo vuol dire che c’è non solo un ottimo livello di fiducia nei nostri confronti e nella capacità di fornire servizi e accoglienza, ma anche un ritorno a livello di business».
Per quanto riguarda il layout della fiera, non ci saranno novità: un padiglione unico, in cui saranno ospitati gli espositori di tutti i segmenti, dalle lenti agli strumenti, dalle montature alla contattologia, i quali potranno anche contare sull’opportunità di usufruire di stand preallestiti. Per quel che concerne la formazione, invece, quest’anno sarà per la maggior parte affidata alle aziende, che avranno a disposizione numerosi slot e una sala ad hoc per presentazioni e approfondimenti tecnici. «Tali spazi non sono ancora stati assegnati, prossimamente apriremo la possibilità di prenotarli - aggiungono gli organizzatori - In sostanza, dunque, l’edizione 2024 si presenta in continuità con le precedenti, anche se è la location, Taormina, a riservare le maggiori sorprese: la città infatti appare al massimo della sua bellezza e della sua attrattività turistica, con nuovi alberghi e negozi, tanti eventi e un grande fermento artistico. Questo connubio rappresenta per noi un mix interessante».
N.T.
