Gli organizzatori della mostra spiegano di aver adeguato mido.com «con quasi due anni di anticipo rispetto alla normativa europea che, con l’European Accessibility Act, impone l’accessibilità digitale a partire da giugno 2025 - precisa il comunicato - La realizzazione del nuovo sito web, strumento a disposizione di tutti gli stakeholder del tradeshow dell’eyewear, rappresenta per Mido una tappa importante verso la sensibilizzazione degli operatori del settore ai temi dell'accessibilità digitale e dell’inclusione, che proseguirà con ulteriori sviluppi tecnologici, ma anche di condivisione e divulgazione».
Le parole d’ordine dell’aspetto estetico del nuovo sito sono less is more. «Un design essenziale nelle linee, elegante ed accessibile, affidato ancora una volta al creative director delle campagne di comunicazione di Mido, Max Galli, in collaborazione con Mixer Group - spiega ancora la nota - Un lettering sottile, di grandi dimensioni ma mai urlato, un sito curato nei dettagli, nato per agevolare l’usabilità e fornire in modo intuitivo e veloce tutte le principali informazioni nelle prime schermate».
Dal punto di vista tecnico, invece, lo sviluppo e la realizzazione sono stati affidati ad Alea.pro: al centro viene posta l'esperienza dell'utente per garantire una navigazione fluida, accessibile e senza ostacoli per qualsiasi visitatore, in conformità alle Web Content Accessibility Guidelines 2.2. «Grazie all’intelligenza artificiale, ad esempio, è stata ottimizzata l’esperienza dell’utente con disabilità motorie e cognitive come, ad esempio, cecità, ipovisione, daltonismo, dislessia, epilessia o disabilità anche temporanee in seguito a incidenti - conclude il comunicato - Il sito offre quindi all’utente oltre cento funzionalità, su richiesta specifica, per adattare e personalizzare l’esperienza di navigazione in base alle proprie esigenze, come la sintesi vocale, dizionario e suggerimenti, ingrandimento e spaziatura del testo, contrasto dei colori e così via. Un ulteriore elemento di novità è l'implementazione di un font pensato appositamente per gli utenti dislessici, che migliora la leggibilità dei testi».
(red.)