Vision Expo East 2025 si è svolta dal 19 al 22 febbraio all’Orange County Convention Center di Orlando, sede che aveva già ospitato la rassegna durante la pandemia, con oltre 330 aziende in mostra, in anticipo di circa un mese rispetto alla collocazione abituale presso il quartiere fieristico di New York. La tempistica, la nuova ubicazione e l'Eyewear Design Week, il nuovo evento dell'ottica per il mercato nordamericano che si terrà proprio a metà marzo nella Grande Mela, hanno probabilmente ridimensionato il numero di espositori, lo scorso anno attestatosi a oltre 450, e allontanato una parte dei tradizionali buyer: tuttavia il comunicato di chiusura degli organizzatori esprime soddisfazione per la scelta logistica, con una clientela nuova per il 44% del totale degli ingressi e proveniente soprattutto dal sud degli Stati Uniti o dai mercati limitrofi, con circa 105 paesi rappresentati tra i visitatori.
Come ricorda una nota di Anfao, nonostante la «flessione importante rispetto al 2023, probabilmente influenzata dall’incertezza che ha accompagnato i mesi precedenti le elezioni politiche e la potenziale introduzione di dazi sulle importazioni», gli Stati Uniti rimangono il principale partner commerciale per l’occhialeria italiana, assorbendo il 22,2% delle esportazioni del settore nel 2024, secondo i dati del preconsuntivo, con un valore di quasi 1,14 miliardi di euro. Il Padiglione Italia a Vision Expo East 2025 ha dato perciò seguito al percorso promozionale che l’associazione di categoria e Agenzia Ice «perseguono per rafforzare l’export delle Pmi italiane nel mercato Usa, che negli ultimi tre anni ha visto anche l’organizzazione di roadshow settoriali a New York, Boston, Chicago e Seattle», precisa il comunicato.
A cura della redazione