Il 28 ottobre si è conclusa l'undicesima edizione di Venice Fashion Week, ovviamente a Venezia, in vari palazzi della città, come sempre con un occhio ben aperto sulle tematiche del momento, dalla sostenibilità all’incontro tra tecnologia e artigianalità, dove anche l’eyewear è abitualmente tra i protagonisti.
Proprio su questo tema l’evento Upskill 4.0 a Palazzo Venart. È una sontuosa residenza rinascimentale, ora trasformata in hotel 5 stelle, nascosta nelle Sestiere di Santa Croce lontano dagli itinerari di massa, con giardino e molo privato sul Canal Grande. Qui hanno presentato i loro progetti, realizzati con Upskill 4.0, gli studenti di istituti tecnici superiori di tutta Italia insieme a realtà artigiane veneziane.
Non poteva mancare Micromega, azienda fondata nel 2000 da Roberto Carlon che crea occhiali su misura, interamente fatti a mano, in svariati materiali, con montature assemblate con fili di titanio e d’oro, senza uso di colla, viti e saldature. Sono quindi leggerissimi, dei veri gioielli, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo e indossati da celebrities italiane e straniere. All’evento sono stati presentati quattro modelli tutti realizzati con fili di titanio: Edessa con aste in corno naturale, Vivari con lenti a forma di foglia e aste in plexiglas, Alonia con cerchi e aste in corno (nella foto) e Serfanto con aste in corno, lenti quadrate e cerchietti intercambiabili.