Soi: per i 150 anni “sposa” l’anno della presbiopia

Al via domani l’edizione speciale del Congresso internazionale della Società Oftalmologica Italiana, in programma sino al 25 maggio: per l’importante anniversario l’appuntamento è stato eccezionalmente spostato dalla consueta location di Milano a Roma, presso il Centro Congressi La Nuvola (nella foto, tratta dal sito della struttura)

Soi compie 150 anni. Aprirà ufficialmente l’evento una conferenza stampa presso Palazzo Madama, in Sala Caduti di Nassirya. Presenterà l’incontro Bruno Vespa e parteciperanno, in qualità di relatori, il presidente Matteo Piovella e Luigi Mele, del dipartimento di Oftalmologia dell’Università di Napoli. In questa occasione verranno anticipate le iniziative del Congresso, di carattere sia scientifico sia sociale, con approfondimenti sulle più innovative scoperte in oftalmologia e affrontando tematiche come la criticità per la cura della maculopatia, la prevenzione e le difficoltà per la sanità pubblica di accedere alle tecnologie più avanzate.
Ampio spazio sarà dedicato anche alla presbiopia. Soi ha, infatti, abbracciato l’iniziativa lanciata da questa testata, “2019-Anno della Presbiopia”, che raggiungerà il suo culmine con il Progressive Business Forum, in calendario il 30 giugno a Firenze. A sottolineare l’impegno e l’interesse per il tema, la Società Oftalmologica Italiana ha introdotto nella stessa conferenza stampa di domani un intervento al riguardo e, nel programma del Congresso, un simposio ad hoc. Giovedì pomeriggio, infatti, si terrà “Gestione della presbiopia con lenti progressive nelle diverse attività quotidiane: quali consigliare e perché”: sul palco si alterneranno i medici oculisti Piovella, Mele e Francesco Loperfido e manager dell'area tecnica di Essilor, Hoya e Zeiss, che illustreranno alla platea di oftalmologi le principali caratteristiche delle soluzioni multifocali per guida, ufficio e attività non lavorative.
(red.)

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