Dopo le numerose iniziative dell’edizione scorsa, che ne celebrava il cinquantesimo anno di attività, il salone, in programma a Paris Nord Villepinte da domani fino a lunedì 1° ottobre, si presenta in maniera meno scoppiettante, ma confermando la positività del 2017: ospiterà, infatti, il 4% di aziende in più, su una superficie espositiva stabile
Su 78 mila metri quadrati di area complessiva, di cui oltre 36.400 netti, saranno 967 da 39 paesi del mondo gli espositori, 116 dei quali italiani, a proporre sia le nuove collezioni delle montature, con particolare attenzione come di consueto al Village, l’area dedicata all’eyewear di design, sia le novità in ambito tecnologico. Tra i punti di forza della rassegna parigina spiccano il Silmo d’Oro, giunto alla venticinquesima edizione, e la Silmo Academy, che di edizioni ne conta nove e che nella giornata di domenica 30 settembre affronterà in maniera interdisciplinare e con esperti internazionali il tema “Visione e crescita”, in riferimento a soggetti da zero a vent’anni.
Novità assoluta dell’edizione 2018, invece, è Futurologie, spazio che si propone di presentare nell’ottica i prodotti e i processi di domani e di creare connessioni tra gli attori storici e non, con l’obiettivo di far emergere nuovi mercati. All’interno del programma Silmo Next, infatti, Futurologie metterà in evidenza prodotti e start up secondo alcuni temi, tra cui sport, benessere, intrattenimento e stampa 3D, con una serie di conferenze di aziende che presenteranno la propria visione di queste nuove potenzialità (nella foto, un momento dell’edizione 2017 di Silmo).
A.M.
