Alla presentazione delle collezioni primavera estate 2022 che a fine giugno ha chiuso le passerelle maschili internazionali, l’eyewear era onnipresente: in evidenza i modelli con lenti scure e profilati di bianco, neri di grandi dimensioni e a maschera con lenti gialle
Quasi completamente online anche la Fashion Week maschile di Parigi. La precedente edizione, sempre digitale, aveva visto una ricerca delle location, questa stagione l’attenzione delle maison si è concentrata sulle musiche a effetto, i movimenti dei modelli, i “parlati” a commento. Anche a Parigi, come a Milano, la tendenza va verso una moda confortevole, con linee ampie e capi non strutturati. Tute pluritascate e giacche-mantella con cappuccio e zip, tra i pezzi più visti. Un esempio Juun J. il marchio del coreano Jung Wook Jun che mette insieme tradizioni asiatiche e futurismo (nella foto). Con l’aggiunta di un gender fluid marcato e un crescente interesse per la sostenibilità. Louis Vuitton tra i primi con l’uso di materiali upcycled. Svariati brand hanno presentato sia l’uomo sia la donna, altri l’uomo con anticipazioni della donna come Courrèges, che ha insistito su un bianco e nero tipico del suo Dna.
Anche in questa fashion week parigina si conferma l’importanza dell’eyewear pressoché onnipresente. Tanto da poter addirittura individuare tendenze comuni. Tra i più visti gli occhiali con lenti scure e profilati di bianco, in genere di forma rettangolare e di dimensioni medie. Grandissimi invece quelli completamente neri. Ricorrenti anche gli occhiali a maschera, quasi sempre con lenti gialle. Così da Burberry, dove i modelli li tengono appesi al collo. Con catenella, invece, gli occhiali da Dior Homme, in genere rettangolari e piccoli. Con montatura trasparente e da vista gli occhiali per l’Homme Plissé di Issey Miyake, una collezione, anche per donna, dove tutti i capi dalle maglie ai pantaloni, alle giacche sono plissettati.
