Una delle principali novità riguarda i padiglioni 2 e 4, che continueranno a ospitare l’area Design. «Dedicata ai creativi più visionari del settore, rappresenta un laboratorio di sperimentazione dove forme e materiali si fondono per raccontare i molteplici volti dell’occhiale: nel 2025 la riorganizzazione degli spazi permetterà di accogliere un numero importante di nuovi espositori e consentirà l’ampliamento di alcuni stand - si legge in una nota di Mido - Inoltre, ci saranno alcuni ritorni rilevanti che la arricchiranno ulteriormente».
A sua volta l’Academy, destinata alle aziende che puntano sull’originalità e sull’estro dei designer, cambierà posizione: dal padiglione 2 tornerà al 6 dove è nata, da qualche anno riservato al Tech. «Questo cambiamento segna una nuova fase per l’Academy, che porterà energia creativa in un contesto caratterizzato dall’innovazione tecnica: la sinergia tra queste due anime, design e tecnologia, offrirà ai visitatori nuove connessioni tra avanguardia stilistica e progresso tecnico», precisa il comunicato.
Anche le piazze, centri nevralgici di Mido, saranno protagoniste di alcune modifiche. «Fashion Square, crocevia per i grandi marchi e polo d’attrazione per gli appassionati di moda e lusso, verrà sottoposta a una revisione per renderla più funzionale - spiega la nota - Un’attenzione particolare sarà inoltre riservata alle piazze dei padiglioni 2 e 4, fulcro dell’area Design, che da sempre incarnano creatività e innovazione: l’obiettivo è migliorare ulteriormente l’esperienza dei buyer e consolidarne così il ruolo di epicentro delle tendenze visionarie» (nella foto, la piazza del padiglione lenti all’ultima edizione del salone).
A cura della redazione