Silvano Stefanoni, il nuovo primo cittadino di Lierna, un Comune di duemila abitanti sul ramo manzoniano del Lago di Como, ha dichiarato obiettivi chiari e pone subito l’acceleratore sui processi d’integrazione delle persone disabili nella società
Come riportato da ilfattoquotidiano.it, non è comunque la prima volta che una persona non vedente viene eletta sindaco di un Comune italiano. Già vicesindaco e assessore della località lombarda, una quindicina di chilometri a nord di Lecco, Stefanoni (nella foto, tratta da leccotoday.it), 58 anni, ha vinto il 26 maggio con la lista “Noi per Lierna”, grazie a 507 voti. «Basta con i pregiudizi, i disabili devono mettersi in gioco, per essere protagonisti e non più solo spettatori - ha commentato a caldo alla testata - I miei concittadini, dandomi fiducia, hanno guardato al mio operato d’amministratore degli ultimi dieci anni e non alla mia disabilità visiva».
Impegnato nel sociale e difensore dei diritti per le persone con disabilità, negli anni ha incoraggiato sul territorio diverse manifestazioni coinvolgendo le associazioni di volontariato locali. «Le problematiche sono molteplici e ovviamente non tutte legate alla disabilità. La prima e principale è comunque quella di far comprendere che non ci vedi, ma sei in grado d’ascoltare, capire e decidere», ha detto ancora. Altra difficoltà più pratica riguarda l’accessibilità dei siti e dei documenti della pubblica amministrazione, poiché spesso la legge Stanca, che favorisce l’accesso dei disabili agli strumenti informatici, non viene rispettata. L’attenzione del primo cittadino lecchese è rivolta anche all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici in costruzione e nei quartieri in riqualificazione.
(red.)
