L’economista e scrittore americano, volto noto anche dei talk show televisivi, è intervenuto venerdì scorso a Milano, alla conferenza stampa di presentazione di Mido
«Le difficoltà politiche di alcuni paesi europei, come Germania, Francia e Spagna, abbinate alla congiuntura debole possono determinare un effetto positivo per le esportazioni italiane, comprese quelle di occhiali, soprattutto dal punto di vista valutario – ha detto Alan Friedman (nella foto, a destra, durante la conferenza stampa di presentazione di Mido 2019) – Il risultato di questa azione, infatti, potrebbe essere una variazione del rapporto euro-dollaro, ora intorno all’1,12, che potrebbe scendere a fine anno sino a 1,08, secondo gli esperti, o anche sotto: questo rappresenterebbe un elemento positivo per le vendite del made in Italy sui mercati extra europei, che anche per l’occhialeria costituiscono una quota significativa».
Per dare invece una scossa al mercato interno Friedman ha suggerito alle aziende di eyewear di puntare soprattutto su due aspetti. «Come già avviene nella maggior parte dei paesi del mondo la differenza possono farla i consumatori che rientrano nella categoria dei Millennials, che ad esempio tengono in grande considerazione, al momento di fare acquisti, un tema come la sostenibilità, molto ampio nel suo significato», ha affermato l’economista statunitense.
A.M.