Il primo quaderno certificato RQ, ideato dall’ottico optometrista Giorgio Bollani, fa un ulteriore passo in avanti. Per l’anno scolastico 2024-2025 sarà dotato di un qr code collegato ad aule virtuali, suddivise per argomento: i contenuti saranno infatti focalizzati su come prepararsi a scrivere bene, in stampatello e in corsivo, sulla scrittura dei numeri oltre che su esercizi per velocizzare e rendere personale la grafia e sulla spiegazione delle caratteristiche di questi quaderni e ricambi con la rigatura universale.
«Si tratta di un’importante novità che abbiamo introdotto per spiegare a genitori e docenti come insegnare ai propri ragazzi a scrivere mantenendo una corretta postura visiva - spiega Bollani a b2eyes TODAY – È un aspetto estremamente importante: molto spesso i bambini non riescono a imparare poiché hanno atteggiamenti visuo-posturali sbagliati che gravano sul loro apprendimento. Inoltre con i miei quaderni promuovo l’uso del corsivo, abilità estremamente apprezzata dai professori: dalla scuola media i ragazzi tendono ad abbandonarlo, in quanto ritenuto obsoleto, per passare esclusivamente allo stampatello».
I contenuti delle aule virtuali corrispondono agli estratti del corso di 10 ore, realizzato negli ultimi quattro anni e seguito da oltre duemila addetti ai lavori, tra insegnanti, educatori e rieducatori del gesto visuo-grafo-motorio, grazie a diversi provider che hanno supportato il progetto di Bollani: con questa nuova iniziativa il professionista milanese renderà così fruibile un'esperienza iniziata nel 1998 anche ad altri docenti, studenti e genitori che desiderano ritrovare e far ritrovare il gusto e la bellezza della scrittura a mano.
«Coloro che vorranno approfondire ulteriormente i vari temi possono partecipare a nuove date di webinar, il 15 e 23 settembre e il 15 ottobre, oppure possono seguirmi sul mio canale YouTube o, ancora, sul sito di Peav e avere l’ulteriore possibilità di usufruire del contatto di più di 400 educatori che hanno aderito al progetto della rete RQ – precisa Bollani - Degli oltre duemila professionisti che hanno preso parte ai miei corsi, circa 400, fra i quali vi sono anche ottici optometristi, hanno deciso di partecipare al network dedicato che consente agli utenti, sulla base di professionalità e competenze, di ricercare a livello territoriale la figura più adatta alle proprie esigenze».
«È, infine, in dirittura d’arrivo un nuovo corso dedicato ai ragazzi dai 5 ai 14 anni improntato sull’intelligenza artificiale come strumento di recupero per soggetti con difficoltà a imparare a scrivere: se utilizzata bene, l’AI può infatti incidere sul benessere visivo e posturale di tutti», conclude Bollani. Ed è anche con l’intelligenza artificiale che sono state create quattro nuove copertine per i quaderni RQ.
F.T.
