Proposto come appuntamento co-localizzato all’interno della rassegna fieristica londinese, 100% Ophthalmology offrirà ai visitatori e ai professionisti ottici una serie di opportunità per fare rete e connettersi con altri settori della comunità dell’eyecare. L’appuntamento presenterà gli strumenti e i dispositivi più recenti di aziende del comparto medicale e includerà, inoltre, un proprio programma educativo, sessioni interattive e workshop, offrendo occasioni di apprendimento per gli oculisti.
«L'obiettivo degli organizzatori è attrarre in fiera il maggior numero possibile di professionisti appartenenti a una precisa combinazione di ruoli, tra cui oftalmologi, consulenti infermieristici, assistenti sanitari e così via - spiega una nota di 100% Optical - Anche gli specialisti in oculistica uniranno le forze e lavoreranno in collaborazione con i professionisti della visione e l’industria ottica in generale».
L'Ophthalmology Hub sarà progettato come uno spazio per conferenze all’interno di quello espositivo, delimitato per garantire la privacy e ospitare 25 persone per sessione. Il programma riunirà esperti e opinion leader nel campo dell'oftalmologia e si terranno vari interventi, anche sponsorizzati da alcune aziende: ogni giornata sarà a tema, per coprire diversi argomenti come il glaucoma, la cataratta, la presbiopia, la retina, la pediatria, la refrazione e la cornea.
«100% Optical 2024 segna un decennio di fiera e poter introdurre e includere questa importante area nella nostra manifestazione rappresenta un miglioramento significativo per l'offerta - dichiara nel comunicato Nathan Garnett, direttore di 100% Optical - Abbiamo lavorato direttamente con gli oftalmologi per creare un evento su misura per le loro esigenze e interessi, portando tecnologia all'avanguardia, innovazione e scoperta».
100% Ophthalmology presenterà anche un'area “Chiedi all'esperto”, che consentirà di prenotare consultazioni individuali di 30 minuti con specialisti per una consulenza gratuita (nelle foto, alcuni momenti formativi dell’edizione 2023 del salone).
(red.)
