Lotteria degli scontrini, al via anche per i centri ottici

Il 1° febbraio è partito il sistema organizzato dal governo per contrastare l’evasione fiscale in Italia: collegato al programma che comprende il cashback avviato a dicembre, ha l’obiettivo di incentivare i pagamenti elettronici. Alle estrazioni partecipano non soltanto i consumatori, che però devono decidere fra la possibilità di detrazione fiscale e la partecipazione al concorso, ma anche gli esercenti, cioè i venditori che trasmettono telematicamente i corrispettivi

La cifra spesa non conta: basta un euro per generare un biglietto virtuale e ogni euro ulteriore dà diritto a un altro biglietto fino a un massimo di mille biglietti virtuali per acquisti di importo pari o superiore a mille euro. «Possono partecipare alla lotteria degli scontrini tutte le persone maggiorenni residenti in Italia che acquistano beni e servizi da esercenti che inviano telematicamente i corrispettivi - si legge sul sito di Bludata - Sono ammessi solo i pagamenti con mezzi elettronici, quindi carte di credito, carte di debito, bancomat, carte prepagate, carte e app connesse a circuiti di pagamento privativi e a spendibilità limitata, per cui sono esclusi i pagamenti in contanti, buoni pasto, gift card o misti».

Secondo il regolamento non partecipano alla lotteria gli scontrini per acquisti online, quelli per attività d’impresa, arte o professione e quelli per i quali il consumatore richiede l’acquisizione del codice fiscale per deduzioni o detrazioni fiscali. La questione riguarda, quindi, anche alcune categorie merceologiche all’interno dei centri ottici. Il contribuente dovrà scegliere, infatti, tra la possibilità di portare in deduzione o detrazione fiscale al 19% le spese mediche e sanitarie come farmaci, visite, esami, occhiali da vista o lenti a contatto, oppure alla lotteria degli scontrini. «Per ciascuno scontrino, i registratori telematici acquisiscono il codice fiscale oppure il codice lotteria e non possono accettarli entrambi - precisa ancora Bludata - Inoltre, nella fase di avvio, non sono coinvolti nella lotteria gli acquisti documentati con fatture elettroniche».

In particolare, il codice lotteria è un codice alfanumerico di otto caratteri che si ottiene digitando il proprio codice fiscale nell’area pubblica del portale lotteria, senza bisogno di registrazione: può essere stampato sotto forma di codice a barre o salvato sullo smartphone per esibirlo all’esercente al momento dell’acquisto. In caso di smarrimento, è sufficiente richiederne uno nuovo digitando nuovamente il proprio codice fiscale nel portale.

La lotteria degli scontrini coinvolge anche gli esercenti. Le estrazioni dei premi valgono, infatti, sia per i clienti sia per i negozianti. Per quest’ultimi sono previsti nelle estrazioni settimanali 15 premi da 5.000 euro ciascuno, in quelle mensili 10 premi da 20.000 euro l’uno e nell’estrazione annuale un premio da un milione di euro.

(red.)

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