Kering Eyewear, il travel retail penalizza il primo semestre

La divisione dell’occhialeria del colosso di François-Henri Pinault, guidata da Roberto Vedovotto (nella foto), ha chiuso il periodo gennaio-giugno 2020 con quasi 243 milioni di euro di fatturato, in calo di circa il 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno

Il contributo di Kering Eyewear ai ricavi consolidati del primo semestre del gruppo, che hanno sfiorato i 5,4 miliardi di euro, «è stato pari a 192,1 milioni di euro, al netto delle vendite infragruppo e delle royalty pagate ai marchi del gruppo, con una diminuzione del 26,6% su base annua – si legge in una nota della casa madre - Dopo un solido inizio d'anno, i ricavi sono diminuiti del 49,3% su base comparabile nel secondo trimestre, fortemente influenzati dalla chiusura dei negozi, in particolare nel travel retail». Il comunicato ricorda, inoltre, che «l'utile operativo ricorrente di Kering Eyewear è rimasto positivo nel primo semestre».

(red.)

 

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