Per il secondo anno il marchio belga di eyewear ha avviato una partnership con il dipartimento di moda della Royal Academy of Fine Arts di Anversa per la creazione di una linea da sole
Komono ha collaborato con tre studenti del master dell’Accademia belga per la creazione di un paio di occhiali da sole, basati sul loro personale lavoro, che ha dato vita a originali interpretazioni dell’oggetto. Il sunglass di Annemarie Saric, infatti, è ispirato alle concept car della fine degli anni 70 e alle loro qualità aerodinamiche: la proposta futuristica della giovane designer presenta una lente sagomata e intricati dettagli delle aste. Formati da una tecnica ritagliata e collage di parti di auto d'epoca, gli occhiali si caratterizzano per il loro effetto altamente scultoreo.
Quello di Karolina Widecka è a sua volta ispirato all'arte religiosa messicana: gli occhiali funzionano come un segno di protezione per chi lo indossa, con una sorta di "vetro rotto” sulla barra superiore.
Florentina Leitner, infine, ha preso gli anni 60 e la loro arte psichedelica per creare un paio di occhiali che sono stati allungati in un effetto a spirale. Rendendo omaggio alle icone dell'arte del periodo come Peggy Guggenheim, la capsule è una reinterpretazione moderna degli occhiali d'avanguardia di una volta.
La collezione è disponibile sul sito di Komono, presso i flagship store e una serie di rivenditori selezionati. Su iniziativa degli studenti, parte dei proventi delle vendite andrà a Survived and Punished, un'organizzazione con sede negli Stati Uniti che supporta i sopravvissuti a violenza domestica e sessuale che sono stati incarcerati o presi di mira dalle forze dell'ordine (nella foto, da sinistra, Annemarie Saric, Karolina Widecka e Florentina Leitner con i loro modelli).
(red.)