L’editore di questa testata, organizzatore del Business Forum, ha commissionato a una società specializzata nei sondaggi online una ricerca di ventun domande chiuse a più di 500 persone che hanno acquistato negli ultimi sei mesi un occhiale con lenti multifocali: una sintesi dei risultati verrà resa nota durante l’evento del 30 giugno a Firenze
«Progressive Business Forum vuole fare il quadro della situazione sul mercato delle soluzioni per la presbiopia, oftalmiche e non solo, individuando ciò che funziona ma soprattutto ciò che potrebbe funzionare meglio: un obiettivo ambizioso che pochi in passato si sono dati e che non avremmo potuto raggiungere se non con gli sforzi di tutti verso un’unica meta. Così, insieme alle principali aziende oftalmiche che hanno sostenuto l’evento, inserito all’interno del più grande progetto “2019 Anno della presbiopia e delle lenti progressive”, abbiamo condiviso l’opportunità di trovare un punto di convergenza comune, da cui partire per raggiungere insieme ai partecipanti del convegno fiorentino una nuova meta, più interessante di quella attuale di mercato». Nicola Di Lernia, curatore e conduttore di Progressive Business Forum, descrive in questo modo lo scenario nel quale va collocato il sondaggio online: una sintesi dei risultati verrà svelata durante l’evento di Firenze e ieri è stata anticipata alle principali aziende oftalmiche, in un incontro a Milano.
«Scopo precipuo del sondaggio è stato quello di valutare le intenzioni e la soddisfazione del cliente nelle tre fasi dell’acquisto: la scelta dell’ottico, la soddisfazione durante i test e l’acquisto, nonché, infine, cosa è successo nell’atteggiamento del cliente nel post acquisto - spiega ancora Di Lernia - Quello che i partecipanti al Business Forum vedranno di questo sondaggio è di fatto un assaggio per il futuro: un’anticipazione al momento non è ovviamente possibile rivelarla, ma sono certo che sia le aziende sia gli ottici che parteciperanno al convegno di Firenze resteranno stupiti dei risultati e delle opportunità che potranno emergere» (nella foto, Di Lernia illustra i lavori del sondaggio online sul consumatore finale nella riunione di ieri con le aziende partner).
(red.)
