Anche la presbiopia al centro del Congresso Soi

Per la prima volta nell’evento scientifico della Società Oftalmologica Italiana ha trovato spazio anche un simposio dedicato alle lenti progressive: una nutrita platea di oftalmologi ha assistito agli interventi dei colleghi Francesco Loperfido e Luigi Mele (nella foto, da sinistra), affiancati dai tecnici di Essilor, Hoya e Zeiss

Essere informati e aggiornati su presbiopia e lenti progressive: è stato l’obiettivo dell’evento “Gestione della presbiopia con lenti progressive nelle diverse attività quotidiane: quali consigliare e perché”, in programma al Congresso Internazionale della Soi, organizzato ad hoc nell’ambito di “2019-Anno della presbiopia”, progetto che culminerà il 30 giugno a Firenze con il Progressive Business Forum. Come ha precisato a b2eyes TODAY Loperfido, a margine dell’evento, «la maggior parte degli oculisti non conosce tutte le tecnologie a disposizione in fatto di lenti progressive e proprio per tale motivo spesso non le prescrive: il simposio in questione aveva proprio questo obiettivo, ossia informare l’oftalmologo». È stato Mele ad aprire i lavori illustrando l’anatomia e la fisiopatologia della lente progressiva. A seguire Loperfido ha indicato, in maniera precisa e puntuale, i criteri anamnestici, refrattivi e posturali per la prescrizione di multifocali in oftalmologia occupazionale.
Ad affiancare gli oculisti, i rappresentanti tecnici di alcune tra le principali aziende di settore, il cui obiettivo è stato dimostrare che non tutte le progressive sono uguali, ma che esistono sul mercato lenti specifiche in base alle attività che vengono svolte, prescrivibili, quindi, a seconda delle esigenze del portatore. Silvano Larcher, responsabile dei rapporti con l’area medica in Hoya Italia, si è focalizzato sulle lenti progressive da ufficio, Sergio Tortelli, product manager e trainer per il centro sud di Carl Zeiss Vision Italia su quelle per la guida, mentre Roberto Tripodi, medical and professional relations manager di Essilor Italia, su quelle per attività non quotidiane.
F.T.

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