Rodenstock, più di 300 ottici per We are Sensitive

La sensibilità visiva come valore condiviso e fattore di personalizzazione: era l’obiettivo, centrato secondo l’azienda oftalmica, del tour esperienziale e itinerante che ha presentato le lenti B.I.G. Exact Sensitive e si è concluso il 15 settembre scorso a Gavi, in provincia di Alessandria

Cinque tappe, dalla Franciacorta alla Toscana, passando per Puglia, Abruzzo e Piemonte, hanno coinvolto oltre 300 professionisti della visione, offrendo loro un percorso che ha unito innovazione tecnologica, esperienza sensoriale e valori di partnership. «Con B.I.G. Exact Sensitive abbiamo portato la personalizzazione a un livello superiore, con una lente che risponde non solo ai dati biometrici dell’occhio, ma anche alla sensibilità visiva individuale del portatore», commenta in una nota Daniela Poletti (nella foto, durante una tappa del tour), head of marketing di Rodenstock Italia.

Le tappe hanno avuto come cornice cantine, dimore storiche e tenute di pregio, scelte per valorizzare l’idea di sensibilità e offrire un contesto evocativo al racconto del brand. «Grande successo ha riscosso il debutto del B.I.G. Vision Game, esperienza in realtà virtuale che ha consentito agli ottici di immedesimarsi nei clienti e scoprire nuove modalità di consulenza visiva: un tool che Rodenstock oggi mette a disposizione dei propri partner anche per eventi in store, a supporto della customer experience e della fidelizzazione - si legge nel comunicato - Il tour ha visto inoltre la presenza del Van on the Go, un temporary store mobile attrezzato con DNEye Scanner 3 per rafforzare la visibilità dei centri ottici sul territorio e il loro gesto professionale. A concludere la giornata, una challenge di mystery chef dove i partecipanti hanno messo alla prova sensibilità visiva e spirito di squadra nel compito di riconoscere il maggior numero di ingredienti di un piatto della tradizione italiana».

Secondo Massimo Barberis, amministratore delegato di Rodenstock Italia, il We are Sensitive Tour ha confermato la volontà dell’azienda di «posizionarsi non solo come produttore di lenti di eccellenza, ma come partner strategico dell’ottico indipendente, offrendo soluzioni in grado di coniugare innovazione scientifica, consulenza personalizzata e strumenti di marketing evoluto».

Accanto al team Rodenstock, opinion leader e professionisti del settore hanno condiviso esperienze dirette con le B.I.G. Exact Sensitive, con testimonianze concrete sul valore della sensibilità visiva come elemento distintivo: molti di loro fanno parte del programma Be Ambassador, che vuole valorizzare il racconto degli ottici partner sui canali digitali, rafforzandone autorevolezza e credibilità.

«Il tour si è chiuso con un messaggio forte: la sensibilità visiva è oggi un elemento centrale nella progettazione delle soluzioni ottiche più avanzate, diventando non solo un parametro tecnico, ma un valore competitivo per chi punta a differenziare la propria proposta in un mercato sempre più orientato alla personalizzazione», precisa la nota. Del resto oggi i consumatori chiedono di rispondere ai loro bisogni reali e un’esperienza unica, coinvolgente e autentica: B.I.G. Exact Sensitive rappresenta una generazione di lenti premium «che uniscono precisione scientifica, innovazione digitale e strumenti di marketing a supporto dei professionisti della visione», conclude Poletti.

A cura della redazione

Lenti oftalmiche