La data corrisponde a quella di nascita di Frederick Grant Banting, che insieme al suo allievo Charles Herbert Best isolò l’insulina nel 1921, cambiando per sempre la storia dei malati di diabete mellito e permettendone la salvezza. In Italia, in base ai dati raccolti dall’Istat nell’Italian Barometer Diabetes Report 2024, colpisce oltre 3,9 milioni di persone, con una prevalenza in continua crescita se si tiene conto dell’avanzare dell’età media e dall’allungarsi dell’aspettativa di vita. Per prevenire questa patologia occorre prima sapere di cosa si tratta. «È una malattia cronica caratterizzata da alti livelli di glucosio nel sangue, causati da disfunzioni dell'insulina - spiega un comunicato di Zeiss Vision Care Italia - Se non trattata adeguatamente, la patologia può evolvere, arrivando nei casi estremi alla cecità». Per tale motivo l’azienda oftalmica ha scelto di evidenziare questo legame, su cui spesso manca ancora la necessaria consapevolezza.
Tra le complicazioni più gravi e frequenti del diabete vi è, infatti, la retinopatia diabetica, che colpisce la retina, essenziale per la visione, e causa di ipovisione e cecità nelle persone in età lavorativa, tra i 20 e i 65 anni. È qui che la prevenzione gioca un ruolo fondamentale, con visite oculistiche regolari almeno una volta l’anno per i diabetici, seguendo con attenzione le terapie prescritte dal medico. Per chi invece non è affetto dalla malattia, ma vuole prendersi cura del proprio benessere visivo, l’azienda mette a disposizione dei video sul suo canale Instagram all’interno della rubrica “Nei Tuoi Occhi”. Qui, l’oftalmologo Franco Spedale, direttore di Oculistica all’Ospedale di Chiari Asst Franciacorta, in provincia di Brescia, e il collega Marco Mazza, direttore di Oculistica Pediatrica dell’Ospedale Niguarda a Milano, rispondono alle curiosità e alle domande sulla salute degli occhi di bambini e adulti.
«La retinopatia diabetica inizia a presentare i suoi sintomi quando la compromissione della retina è già in fase avanzata e le possibilità di cura sono bassissime – precisa Spedale nel comunicato - La migliore strategia è la prevenzione dei danni che il diabete può provocare, tra cui quelli alla retina: fondamentale quindi è sottoporsi regolarmente alle visite mediche di controllo, tra cui quella oculistica».
A cura della redazione