Saranno 491 le aziende di montature, lenti oftalmiche, lenti a contatto e strumenti per l’ottica in mostra nelle tre giornate di opti ‘13: circa l’8% in più rispetto all’edizione 2012 (nella foto). E se un anno fa erano 27 i paesi rappresentati, oggi sono saliti a 30. Stabile a 40 mila metri quadrati lordi, invece, la superficie espositiva dei quattro padiglioni occupati. Gli organizzatori non nascondono la soddisfazione: pur salvaguardando lo spirito della rassegna, che vuole essere prima di tutto di servizio agli ottici in visita e non può, quindi, superare dimensioni di difficile fruibilità, i numeri si preannunciano molto positivi; e questo nonostante la congiuntura mondiale ancora negativa.
Sempre più determinante, inoltre, sarà il ruolo giocato dagli operatori del nostro paese: i 30 espositori italiani di un anno fa sono più che raddoppiati e i mq occupati saliti da 800 a 1.350. Sulla crescita ha inciso fortemente la collettiva di Sipao, che da domani a domenica porterà a opti 11 aziende del distretto del Cadore, al debutto assoluto alla rassegna tedesca. Oltre, naturalmente, ai molti ottici previsti in arrivo dall’Italia, soprattutto del centro nord, attratti dalla qualità della fiera, dalla favorevole collocazione nel calendario e dalla prossimità geografica della sede.
A.M.