Dopo l'appello dell’Onu ai paesi membri affinché garantiscano accesso a cure oculistiche a tutti gli utenti della strada, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile del 2030, EssilorLuxottica ha messo a disposizione le proprie risorse e la propria esperienza nella correzione della vista per supportare tale finalità. Come parte della collaborazione, dal 15 maggio, in occasione della Settimana mondiale della sicurezza stradale patrocinata dall’Onu, l’azienda ha lanciato, nei suoi punti vendita, coinvolgendo così un vasto pubblico, una campagna di sensibilizzazione per raggiungere gli obiettivi individuati dalle Nazioni Unite in questo ambito e rafforzare ulteriormente il messaggio “Controlla la tua vista-Guida in sicurezza”.
«Siamo felici di supportare l’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Sicurezza stradale, Jean Todt, nel promuovere l’importanza dei controlli visivi per una guida sicura, tema in linea sia con la nostra mission di aiutare le persone a “vedere meglio e vivere meglio” sia con il nostro programma di sostenibilità Eyes on the Planet - afferma in un comunicato Paul du Saillant, vice amministratore delegato di EssilorLuxottica, che in passato aveva avviato una partnership con la Federation Internationale de l’Automobile per la guida sicura - Sensibilizzare i consumatori di tutto il mondo su questi argomenti è una responsabilità che sentiamo nostra e che condividiamo con i professionisti della visione, con l’obiettivo di rendere le strade più sicure».
«Consideriamo giustamente importante allacciare la cintura di sicurezza e indossare il casco e, allo stesso modo, è importante controllare la vista, proteggere gli occhi dai riflessi, portare gli occhiali graduati sulla strada: regole semplici che possono salvare vite umane», commenta Todt nella nota.
Vedere bene è di fondamentale importanza per automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni, affinché possano prendere decisioni appropriate. «Tuttavia, la consapevolezza di questi temi e l'accessibilità alle cure oculistiche sono complessivamente basse: gli studi dimostrano che l’esigenza di vederci bene e di non subire i riflessi è ampiamente sottovalutata: il 68% degli utenti, infatti, ritiene che la propria vista non sia perfetta per guidare in sicurezza di notte e la percentuale si attesta al 46% se parliamo di guida di giorno - precisa il comunicato - Inoltre, il 70% delle persone conferma di essere infastidito dalla luce solare e il 30% dai fari delle auto di notte».
(red.)