Al centro del mondo Nikon c’è la customer experience, ovvero l'esperienza d’acquisto che i portatori vivono nel punto vendita partner, attraverso strumenti ingaggianti come il Phygital Wall, una parete interattiva che coniuga la tecnologia digitale all’esperienza fisica in store, l’iPad Revealer, il dimostratore che riproduce su tablet situazioni di vita reale, svelando funzionalità e benefici di ciascuna tipologia di lenti, e Lenswear-I (nella foto principale), un sistema di videocentratura avanzato che, tramite la ricostruzione 3D di volto e montatura, rileva in pochi semplici passaggi misure precise di centratura per lontano e vicino e permette la personalizzazione delle lenti progressive, indoor e monofocali.
«Alla base di tutto si trova un’offerta prodotti innovativa e differenziante: dalla monofocale bi-asferica Myopsee, più sottile e leggera, specificamente progettata per i miopi, al trattamento SeeCoat Bright UV che “illumina” la visione, fino alla più recente innovazione Pure Blue UV, la lente che protegge dalla luce blu nociva e dai raggi UV», si legge in un comunicato di Bbgr Italia.
Anche per Galileo la customer experience è il cuore della strategia e con l’introduzione di VisionGenius (nella foto sopra), la proposta di “pacchetti benessere visivo” comprensivi di lenti, servizi e garanzie, «è possibile rispondere alle esigenze duplici del consumatore che vuole vivere un’esperienza d’acquisto personalizzata e del centro ottico che punta a fidelizzare il cliente e a incrementare il proprio business», aggiunge il comunicato.
Mido sarà anche l’occasione per illustrare gli ultimi prodotti Galileo, come Sirus Young, la lente per i giovani quarantenni dinamici, connessi e in movimento che iniziano a risentire di affaticamento visivo e visione sfocata da vicino, e FBS Optimis, per un nuovo concetto di controllo dell’astigmatismo di superficie grazie a un design full back side.
(red.)
