Dopo Guidonia e Foligno, +Vista fa tris. L’insegna della famiglia Pascucci, che complessivamente conta undici punti vendita tra Roma, il Lazio e l’Umbria, ha inaugurato nei giorni scorsi ad Avezzano il suo terzo Village (nella foto), all’interno del quale, su cinquemila metri quadrati, sono concentrati diversi spazi che riguardano il mondo del benessere visivo e non solo. «Come negli altri +Vista sono presenti specialisti di molteplici ambiti, per offrire al consumatore finale il massimo del servizio - spiega a b2eyes TODAY Luca Ciavarra, general manager del Consorzio +Vista - La principale novità della terza apertura sarà operativa nei prossimi mesi con l’inserimento, su 450 metri quadrati, di aree di coworking, che ci consentono di estendere l’offerta del nostro format: li definiamo laboratori di idee in cui più professionisti, appartenenti a settori differenti, come medici, avvocati, ingegneri e informatici, possono non solo condividere l’ambiente lavorativo, ma anche confrontarsi».
Naturalmente +Vista prevede un ampio spazio dedicato all’ottica. «Il punto vendita si estende su circa mille metri quadrati e impiega sei ottici, mentre sul fronte dell’offerta commerciale, oltre ai prodotti entry level, proponiamo modelli customizzati - afferma Ciavarra - Anche ad Avezzano è infatti presente una sorta di bottega all’interno della quale, grazie a macchine a controllo numerico, i nostri artigiani realizzano in loco occhiali su misura: montature sartoriali costruite in base alle esigenze dei clienti». Per quanto riguarda la parte polispecialistica, il manager conta di ospitare una ventina di professionisti di varie discipline.
«È la terza regione nella quale entriamo - dice ancora Ciavarra - L’Abruzzo rappresenta una piazza molto interessante e ricettiva in cui siamo stati accolti con ottimi consensi: all’inaugurazione del 7 gennaio erano presenti, insieme ai cittadini, anche il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, e le istituzioni locali».
Fra gli interventi futuri nel nuovo +Vista, oltre alla conclusione dei lavori dell’area di coworking, è previsto anche un punto di ricarica per le auto elettriche, che dimostra l’interesse dell’azienda capitolina per la sostenibilità del territorio.
F.T.
