Los, ossia Laboratorio Ottico Sommese, è nato nella zona periferica di Somma Lombardo, nei boschi al confine con Golasecca, quando gli zii di Fabio Prealta, oggi titolare dell’insegna, aprirono un’attività produttiva di lenti oftalmiche in vetro alla fine degli anni Settanta. Successivamente al laboratorio venne affiancato uno spaccio aperto al pubblico. «Nel 1987 mio padre Antonio, insieme ai miei cugini Ferruccio e Pierfranco, decisero di prendere in mano le redini dell’azienda e di inaugurare un centro ottico - spiega Fabio a b2eyes TODAY - Abbiamo lasciato la stessa insegna, Los, per ricordare da dove siamo partiti». Nella nuova attività Antonio, di professione architetto, svolgeva il ruolo di amministratore, mentre gli altri due soci da produttori diventarono rivenditori. Al primo negozio, se ne è aggiunto un secondo nell’88 a Samarate (nella foto, in basso, l'interno) e un terzo nel 2002 a Borgomanero.
«Da piccolo ammiravo questo lavoro ed è stata una naturale conseguenza studiare per diventare ottico - continua Fabio - Mi sono diplomato al Fratelli Calvi di Busto Arsizio». L’insegna conta sei dipendenti, cinque cugini di Prealta più un’altra risorsa, tutti ottici. «A Somma Lombardo siamo fuori dal centro, proprio perché l’attività nasce come fabbrica, a Samarate, invece, siamo in centro città, mentre a Borgomanero in una posizione strategica, di fronte all’ospedale», dice ancora il titolare.
E in occasione dei festeggiamenti, Ottica Los ha deciso di metterci la faccia (nella foto principale). «Da ottobre abbiamo previsto delle affissioni con i nostri volti - aggiunge il professionista varesino - Tutto è nato casualmente: c’era l’intenzione di pianificare una campagna e successivamente ci siamo resi conto che l’insegna aveva raggiunto il traguardo dei 35 anni. Abbiamo quindi studiato promozioni dedicate ai clienti e omaggi in co-marketing con Seiko, il nostro brand di riferimento per le lenti oftalmiche».
F.T.
