Recenti studi, come quello elaborato dall’Assirem, hanno testimoniato l’esistenza di una stretta correlazione tra riposo e visione: 12 milioni di italiani, affetti da problemi di sonno, sono interessati anche da occhio secco, rossore, bruciore, gonfiore, sensibilità alla luce e vista offuscata. «Soprattutto negli ultimi due anni, con l’avvento della pandemia, i disturbi visivi legati alla qualità del sonno sono considerevolmente aumentati - afferma in un comunicato Daniela Poletti, marketing & communication manager di Optocoop Italia - Lockdown, utilizzo ancora più prolungato dei dispositivi digitali anche fino a tarda notte, minore esposizione all’aria aperta hanno ridotto la quantità e peggiorato la qualità del riposo notturno di molte persone. Tutto ciò ha avuto conseguenze negative anche sul benessere visivo. Abbiamo quindi deciso di intraprendere una partnership con Assirem per sensibilizzare i nostri centri ottici sulla stretta correlazione tra sonno e visione: è fondamentale supportare i nostri ottici optometristi nel farsi portavoce di nuovi argomenti scientificamente provati per veicolare il concetto del benessere visivo».
Lo scorso maggio Pierluigi Innocenti, neurologo specializzato nella Medicina del sonno e presidente di Assirem, ha tenuto tre webinar formativi ai soci Oxo, durante i quali ha portato evidenze scientifiche di come riposo e visione siano strettamente correlati e influenzabili l’uno con l’altro. «È stata l’occasione per mostrare a tutti i nostri ottici gli effetti sulla vista di un sonno di scarsa qualità e dare indicazioni su come comportarsi con i clienti per capire quanto e come riposano e adottare le soluzioni più idonee per migliorare la loro capacità visiva - dichiara nella nota Giuseppe Basile, presidente di Optocoop Italia - La partnership con Assirem ci ha portato a sviluppare un protocollo che va ad aggiungersi a quelli che normalmente gli ottici optometristi Oxo adottano nelle loro sale di refrazione. Si tratta di un semplice questionario che aiuta professionista e cliente a comprendere la quantità e qualità di riposo notturno. Le risposte a queste domande consentono di delineare tre profili diversi del consumatore e del suo sonno, per scegliere le soluzioni visive ottimali per ogni target e rafforzare il legame con Assirem, cui i clienti potranno rivolgersi per approfondimenti sul tema. I centri ottici potranno inoltre veicolare una pratica guida con i consigli per dormire e vedere meglio».
«È molto importante questo progetto che Oxo, in collaborazione con la nostra associazione, ha messo in campo: aiuta, infatti, gli ottici ad avere una formazione più integrata che permette loro di suggerire ai propri clienti stili di vita che aiutano a mantenere il benessere visivo - precisa nel comunicato Innocenti - I disturbi del sonno sono diventati una grave patologia sociale che ha importanti ripercussioni sulla nostra salute in generale, compresa quella dei nostri occhi, cui ancora non si presta sufficiente attenzione».
Il progetto sarà supportato anche da una campagna di comunicazione non solo in store, ma anche sui canali social di Oxo e di Assirem (nella foto). «Già il 18 marzo, in occasione della Giornata Mondiale del Sonno, abbiamo postato sulle pagine Facebook e Instagram del Consorzio un carosello con alcuni consigli per dormire meglio - conclude Poletti - Ora proseguiremo con la pubblicazione di contenuti per i social e per il mondo dell’online in generale, al fine di diffondere sempre di più il messaggio e sensibilizzare l’audience sull’importanza di un buon riposo».
(red.)
