Ray-Ban Studios: con Sevdaliza esplora l’appartenenza nella diversità

Il percorso dedicato all’ispirazione e all’innovazione musicale, avviato nel 2018 dall’housebrand di Luxottica, ha affidato all’artista olandese di origine iraniana il compito di presentare e reinterpretare in una campagna il modello The Julie-Dahlia

Il racconto di Ray-Ban Studios segue l’ascesa di Sevdaliza dal basket professionistico al successo, consacrato dalla critica, come icona anticonformista. «Con le sue ipnotiche esperienze audiovisive e le melodie sospese tra avant-pop e trip-hop da milioni di riproduzioni, i tour sold out e il lancio della propria etichetta discografica, Sevdaliza è oggi una degli artisti più popolari al mondo e le sue avventure creative sono destinate a raggiungere vette sempre più alte», si legge in una nota del brand.

Nel dare voce alla visione dell’ultima campagna firmata Ray-Ban Studios, l’artista (nella foto) si mette a nudo dando spazio alla narrazione di identità e di genere esplorando, al tempo stesso, il significato di appartenenza nella diversità. «In un omaggio all’individuo, da un lato, e alla comunità, dall’altro, trascende gli stereotipi per condividere la propria esperienza trasformativa con parole, suoni e immagini che ci spingono a trovare il super eroe che si nasconde in ognuno di noi e a spronarci a vicenda attraverso la libertà d’espressione», aggiunge il comunicato.

Introdotto da una serie di teaser e fermi immagine che svelano lo storytelling alla base della partnership, il video della campagna, di cui è protagonista il modello in metallo The Julie-Dahlia, è tagliato e plasmato per essere utilizzato nelle pubbliche relazioni, sui social network, sui canali di vendita ed e-commerce, nei negozi Ray-Ban e sui cartelloni pubblicitari di Luxottica. I 200 pezzi che compongono l’edizione limitata e su misura di The Julie-Dahlia, con Qr code e packaging speciale, possono essere acquistati sul sito e in punti vendita selezionati del brand.

(red.)

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