Zaccagnini, le attività congressuali rinviate al 2021

«A fronte del perdurare, a oggi, dell’emergenza da coronavirus e delle incertezze sulla sua evoluzione e sui provvedimenti che le autorità sanitarie e il governo intenderanno assumere in termini di limitazione dei contatti sociali, si è ritenuto corretto, anche per non impegnare invano le molte persone coinvolte a vario titolo nella sua organizzazione e quelle interessate a parteciparvi, evitare la moltiplicazione di proposte con scarsa possibilità di attuazione e di puntare, piuttosto, sul prossimo anno», spiega una nota dell’Istituto bolognese

Secondo gli organizzatori, infatti, è ragionevole che nel 2021 «non solo l’emergenza sia definitivamente terminata, ma anche le sue implicazioni su eventi come i congressi», si legge nel comunicato.

Così il ventitreesimo Congresso Interdisciplinare su “2030: quali cambiamenti e quali innovazioni nella correzione dei difetti visivi?” si terrà il 7 e 8 marzo 2021 a Bologna, la ConferenceDistribuzione ottica fra professione e retail innovation”, che sarà focalizzata sui temi delle difficoltà derivanti alle imprese della filiera ottica determinate dal precedente calo dei consumi, aggravate dall’emergenza Covid-19, dalla competizione multicanale e dalle nuove forme di concorrenza innescate dall’ e-commerce, si svolgerà il 31 maggio 2021 a Milano, mentre quella su “Innovazione e cambiamento nella diagnosi, terapia e correzione della superfice oculare” avrà luogo il 25 ottobre 2021 presso la sede della Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, a Mestre (nella foto, la platea al Congresso Zaccagnini 2019) .
(red.)

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