Transitions lancia la Protection Campaign (nella foto). «Finora nelle campagne tv e online abbiamo esaltato principalmente il lato glamour delle nostre lenti - spiega in un comunicato Maristella Rizzo, marketing manager di Transitions Italia - Ora abbiamo sentito il bisogno, in questa comunicazione destinata al consumatore finale, di sottolineare l’importante finalità protettiva di Transitions: secondo recenti ricerche (condotte dal brand alla fine del 2020 in nove paesi, ndr), 9 persone su 10 dichiarano di provare una qualche forma di sensibilità alla luce e stanchezza visiva, eppure il 61% di loro non ne ha mai parlato a uno specialista e vorrebbe un supporto professionale».
Da qui l’idea di una campagna media direct to consumer totalmente digitale, che contiene anche un importante invito all’azione finalizzato al drive to store: “Chiedi Transitions al centro ottico più vicino a te”. «L’obiettivo è proprio stimolare l’interesse del consumatore e invitarlo a chiedere Transitions all’ottico più vicino e, al contempo, incentivare la proposta dell’ottico stesso - dice ancora la manager nella nota - Il professionista della visione, infatti, ha la possibilità di proporre Transitions come soluzione premium per una protezione completa».
Sarà una campagna mirata: 6 settimane di durata, dal 18 settembre al 31 ottobre, tre nuovi giovani protagonisti dei visual, Marco, Ruby e Marga, 88 milioni di visualizzazioni stimate, circa 15 milioni a settimana, 4 social interessati, Instagram, LinkedIn, Facebook e YouTube, una intensa diffusione di newsletter, dem, gif e comunicati per coinvolgere stampa trade e ottici. «Verrà amplificata anche in store attraverso la proiezione di video dedicati sugli schermi digitali e materiali per il negozio creati ad hoc - aggiunge Rizzo - Vogliamo che l’interesse del consumatore atterri direttamente nel punto vendita, per questo diamo all’ottico tutti gli strumenti utili per raccontare il mondo Transitions».
Non ultimo, un nuovo quiz, live dal 1° settembre, per verificare direttamente online il grado di sensibilità alla luce dei portatori, «utile anche come supporto di vendita per testare in tempo reale la sensibilità alla luce del cliente e proporgli la soluzione Transitions più adatta alle sue esigenze visive», conclude Rizzo.
(red.)