La nuova sede italiana di Silhouette rispecchia le caratteristiche del brand: nel cuore di Milano, è elegante, minimal, curata nei dettagli, con pareti “morbide”, che formano quasi delle leggere onde. Qui, dalla storica filiale di Como, si è trasferito l’headquarter nazionale, oggi guidato dal country manager Luigi Novara (nella foto), che a questo ruolo è giunto dopo un’esperienza nell’azienda stessa alla direzione commerciale. «Ho colto subito questa importante opportunità - dice il professionista a b2eyes TODAY - Il mio incarico è stato ufficializzato nel 2022». Parliamo degli anni più difficili del mercato a livello mondiale: con la pandemia diverse realtà hanno dovuto affrontare dei dimensionamenti, tra cui la stessa Silhouette. «Abbiamo riorganizzato la nostra sede e avviato il trasferimento su Milano - racconta Novara - Parallelamente la casa madre austriaca ha centralizzato il customer service con una gestione internazionale: in sostanza il periodo di Covid ha dato una importante spinta per snellire il coordinamento delle filiali e tutti i processi interni».
Un cambiamento che ha avuto un significativo impatto anche sulle collezioni eyewear, accompagnate da una nuova immagine del marchio, più fresca e moderna. «Da sempre siamo leader sul mercato nel design degli occhiali glasant, ma negli ultimi anni abbiamo ampliato la gamma prodotto proponendo fullrim e nylor, avvicinandoci così anche alle nuove generazioni di ottici - precisa il manager - Il lancio di nuovi modelli sole con lenti piatte, prodotte internamente nella nostra sede di Linz, l’uso del colore e il consolidamento nel green con la creazione di nuovi materiali, fra cui il bio-polimero SPX Green+ sono, ad esempio, tra gli elementi di novità di quest’anno».
Inoltre un nuovo segmento è stato anciato all’ultimo Mido, Atelier Next, frutto dell’unione tra il segmento dell’occhiale di alta gamma e la collezione in titanio di Silhouette, che copre varie fasce di prezzo, offrendo così un lusso più moderno, ma anche più sostenibile, come l’inserimento di diamanti sviluppati in laboratorio, pelle vegana, corno recuperato in modo naturale e stampa 3d.
In particolare l’attenzione per l’ambiente rappresenta da tempo il fiore all’occhiello della realtà austriaca. «Abbiamo ottenuto diverse certificazioni per gli sforzi compiuti nel corso di questi anni - afferma al nostro quotidiano Paola Botta, responsabile marketing di Silhouette Italia - Siamo zero emissioni dal 2022 e abbiamo come obiettivo quello di diventare un’azienda senza compensazione di anidride carbonica entro il 2027». Un approccio green che ha risvolti anche sull’attività dei centri ottici italiani con la creazione, per la stagione in corso, di un gadget molto originale. «A partire dalle nostre colonnine in cartone su cui vengono esposti gli occhiali, abbiamo ideato la trasformazione in una scatola: una volta utilizzate, possono essere riassemblate ottenendo una sorta di portaoggetti - dice ancora Botta - Questo lato trade, mentre lato consumer distribuiamo confezioni di semi di fiori che possono essere piantati, legando tale gesto a un desiderio, espresso dal consumatore, che abbia come tema la sostenibilità: l’iniziativa si affianca ad altre destinate al consumatore finale, nelle quali il professionista della visione rimane sempre al centro, come punto di riferimento per l’utente finale, favorendone la fidelizzazione».
Attività che dunque dimostrano vicinanza ai centri ottici partner, oggi circa 800 su tutto il territorio nazionale, seguiti da una squadra di 9 agenti. «Si tratta di un team consolidato con oltre dieci anni di esperienza in Silhouette, professionisti che hanno sposato in pieno la filosofia aziendale - sottolinea Novara - Ci rivolgiamo a ottici che hanno compreso le potenzialità dei nostri occhiali, offriamo loro un supporto totale nel trasferimento delle informazioni di prodotto e di marketing».
Sul fronte formazione, Silhouette si confronta direttamente con l’ottico partner attraverso la forza vendita o la presenza presso il negozio del management stesso. «Prediligiamo il rapporto one to one - aggiunge Novara - Abbiamo poi a disposizione un media hub che contiene informazioni di approfondimento per i partner». La sinergia con il marketing si consolida, infine, nell’organizzazione di eventi consumer in store, legati, ad esempio, al lancio di campagne, che rappresentano ulteriori occasioni interne per svolgere attività di training con gli imprenditori e il loro personale addetto alla vendita.
Francesca Tirozzi